lunedì 13 aprile 2009

QUELLI CHE....RINGRAZIANO!


E' lunedì di pasquetta. Dovrei stare - come spero tutti Voi! - a
casa ma esigenze di lavoro ( le stesse che mi hanno fregato per la
pizzata di giovedì! )mi hanno portato in studio in una Sesto
sonnolenta e pigra come nelle calde giornate di Agosto.
Tant'è ne approfitto per esprimerVi quello che nelle ultime due
settimane di densissimi impegni di campionato e di festività mi è
rimasto in gola.
Vorrei ringraziare tutti pur consapevole che la stagione non è ancora
terminata, le finali sono alle porte e mancano ancora tre turni di
campionato.
Siamo Campioni e promossi al paradiso dell'Eccellenza, la categoria
delle squadre "fortissime", dei campi tutti in erba, della
terna arbitrale, dei risultati e degli articoli sulla Prealpina il
lunedì mattino.
Non ci siamo arrivati per caso ma quale frutto delle tante energie
spese, a vario titolo, da tutti noi.
Il tributo iniziale deve andare al fantastico duo Peluso - Lorenzelli,
nocchieri della nostra ciurma.
Avere due mister così - invidia e merce rara delle categorie più
platinate della FIGC - è stato negli anni garanzia di una marcia in
più rispetto agli avversari.
Toni ed il suo vecchio mister, Toni in pantaloncini che sembra lì lì
per entrare in campo e Luciano che sbraita, cazzia, incoraggia, il
loro conciliabolo prima di una sostituzione ed i loro sorrisi a fine
gara, rimarranno ricordo indelebile di questa fantastica annata.
Poi Marco, il nostro splendido capitano, fucina di idee - come questo
fantastico blog - e di iniziative che ci hanno dato visibilità,
dignità, orgoglio, che non si discute mai (anche se il duo ci gode nel
farlo) anche quando veste il numero nove sulle spalle, che, si narra,
si sia tatuato sotto la divisa di gara.
E Renato? Folletto difensivo, ultraquarantenne garanzia difensiva, che
ha indossato le vesti di incarognito e zelante magazziniere, sempre
vicino bandierina in mano quando ha dovuto stare a guardare per un
infortunio grave.
E Voi, fenomeni? I nostri portieroni, splendidi ragazzi, alternatisi
sempre con il sorriso, Wilmer, autenticamente indescrivibile, Mauro,
Liverani di Cinisello (non rompete, tifo rosanero!) N'Diagà, gazzella
d'ebano, Fabino e la sua stagione alla Giggs dei bei tempi, e
Simone e Francesco, speranze e certezze del nostro fertile attacco,
Beppe gladiatore ed incursore alla faccia degli anta, e Vito che,
messo in sesto dalla prossima preparazione di Settembre, volerà ancora
di più di oggi. Non dimentico "Bubu" Maenza, che ogni tanto
ci ha regalato prestazioni alla Forest Gump ed il Ghila ed il Capra,
che se ne sono fregati della carta d'identità, hanno morso i
garretti (vero ragazzi?) quando non giocavano ma chiamati alle armi
hanno sempre fatto il loro. E Dani, il nostro pescivendolo rumeno?
E' stato, sempre allegro, a guardarci dalla panchina, ha rubato il
mestiere a Wilmer e Rena e quando è entrato si è rivelato maturo per
una maglia da titolare.
Poi c'è Schizzo o il Pazzo - fate voi - Marco Manenti, splendido
così com'è. Generoso, forte (anche con i piedi)ma di tattica e di
gestione della gara non ne capisce nulla, entra in ebollizione
e...ciao, per ritornare dopo la doccia il fantastico ragazzo che
conosciamo.Poi ci sono i nostri esterni dai destini diversi. Sasà ce
l'ha portato via l'ennesimo grave infortunio fiaccando la
grinta ed il furore che aveva mostrato. Ermes c'ha messo il giusto
ma è enorme il potenziale inespresso - soprattutto dal lato fisico -
che il Visigalli ci deve ancora mostrare. Enrico, nuovo arrivato,
nelle poche apparizioni - anche su lui la sfiga in campo e fuori non
ha scherzato - ha mostrato intelligenza tattica, piedi e senso della
posizione eccezionali Su Ale Vava non ho parole, più di quelle vale il suo
infinito entusiasmo e l'immenso bene che gli voglio da quando,
bambini, abbiamo cominciato a tirare due calci ad un pallone. Di Cri
Distaso ne han parlato a Chi l'Ha Visto e non vorrei entrare nel
merito di una faccenda così delicata: comunque l'ultima volta che
l'han visto indossava una maglietta bianca con il 5 e davanti
scritto RVS, pantaloncini verdi, calzettoni bianchi e ripeteva
ossessionante "ci vediamo lunedì!". Ah, poi ci sono io,
dimenticavo. Ho recentemente acquistato un motore ventilatore di
quelli usati per le gallerie del vento. Dicono sia in grado di far
sventolare bandiere anche di 90 chili e più. Lo testerò su Puccio e
Guidoboni già da domani, così da assicurarmi che dall'alto di un
pennone, l'anno prossimo, possa accudirvi e incoraggiarvi in
occasione di ogni partita.
Insomma, GRANDI RAGAZZI, grazie delle infinite emozioni che ci siamo
regalati in questo bellissimo anno.
Il Direttore tecnico 2008/2009.

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