venerdì 24 giugno 2011

ELISA (R.V.S) CI SCRIVE E CON IMMENSO PIACERE RENDIAMO A TUTTI LE SUE PAROLE!

Innanzitutto un mio caro saluto personale a tutta la SQUADRA, unitamente ai Complimenti meritatissimi per i traguardi raggiunti in questi ultimi anni.
I meriti sono tutti, o quasi, Vostri, per l' impegno sportivo e la dedizione alla "maglia" insieme, e non è cosa da poco, al fattore UMANO: tutto ciò ha reso un GRUPPO, coeso, unito, creando relazioni interpersonali importanti, di profonda amicizia, aiuto e collaborazione, anche nei più spiacevoli "accadimenti"...
* Vi scrivo a seguito del "comunicato ufficiale" letto sul blog (anche se l' argomento era stato anticipato alla dirigenza da Lorenzo).
Ora vengo alla trattazione più "grezza", però inevitabile, che è la questione economica.
Come tutti, o quasi, sanno, la Vostra/nostra squadra vanta una tradizione pluriennale, che col tempo si è consolidata. Si era deciso, qualche anno fa - quando la sponsorizzazione passava in toto alla società di cui faccio parte, la R.V.S., appunto - di mantenerne il nome: "squadra che vince, non si cambia".
Ma i tempi sono cambiati... a livello finanziario, su tutto. Ebbene: la mi ditta si trova, da due anni a questa parte all' incirca, a dover sostenere situazioni ed incombenze che ci hanno portato ad un passo dalla chiusura. L' arte funeraria, purtroppo, non interessa quasi più a nessuno, quelli che potrebbero essere dei "bei" lavori si riducono a delle scritte e talvolta anche senza foto. Nel campo dell' edilizia, peggio ancora: si fatica a comprare casa, immaginiamo a ristrutturarla, con materiali "di pregio" come i marmi e i graniti, figuriamoci! (Se Vi capita di passare davanti alla ditta, potete vedere grandi quantità di lastrame inutilizzato). I privati faticano a pagare e talvolta, addirittura, NON pagano; gli edili, se riescono, ci pagano minimo a 90 giorni...
Dovendo noi, garantire lo stipendio mensile ai nostri dipendenti che sono qui e con noi, da anni e tutti con famiglia sulle spalle, i tagli su ciò che è "altro" dall' impellenza primaria e contingente, sono stati doverosi ed "obbligati".
Ciò che fino ad ora era stato assicurato: muta di maglie, estive ed invernali, borse e/o cappellini, saldo del campo, iscrizioni, ecc, non può più essere sottovalutato a livello di costi ed uscite; anche se posso affermare in prima persona che è stato "col cuore".
Come società ed a decisone unanime di tutti i soci ci siamo dati due anni al massimo, per non addivenire subito ad una risoluzione definitiva per la nostra azienda: solo il tempo ci mostrerà se ci saranno nuove tendenze di mercato e magari un ritorno, SPERATISSIMO da parte nostra, all' utilizzo di materiali naturali e della "pietra" in generale.
A malincuore - lo dico anche a nome della mia famiglia tutta, che prima di me, Vi "ha sostenuto" - lascio la squadra come sponsor, perchè davvero da noi il calcio è sempre stato amato, praticato e "respirato" tra le mura domestiche.
Ringrazio quindi Voi tutti: giocatori, dirigenza, allenatori e simpatizzanti...
Sebbene siamo stati, mio marito ed io, lontani dal campo di gioco, in fondo eravamo "presenti" col cuore ed il pensiero, almeno. Abbiamo avuto notizie della squadra da Luciano, telefonicamente o da Marelli che di tanto in tanto mi faceva visita in ufficio, portandomi le ultime news dei bomber in auge al momento, oppure dal Vostro aggiornatissimo blog. Gli impegni familiari - con tre figli, scuola, compiti, attività sportive - lavoro, casa e quant' altro ci hanno regalato un annetto assai pesante... ma credo che questo sia un pò per tutti: chi più, chi meno.
Non mi rimane che concludere... e comunque la nostra presenza al campo - la famiglia Piazzese a ranghi completi - come sostenitori, di tanto in tanto, si materializzerà sugli spalti... Sono certa di ritrovare l' accoglienza amichevole ed il piacere di stare insieme che da sempre hanno alimentato questo GRUPPO di Amici.

... AFTER ALL TOMORROW IS ANOTHER DAY. (Da "Via col vento")

Di nuovo Vi saluto caramente e Vi auguro Buone e meritate vacanze,
ELISA VERONESE & family

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