Sabato ho appreso della nostra vittoria chiamando Marco, costretto a fuggire "in altri lidi" a dieci minuti dal termine. Ho esultato come un bambino davanti ad un centinaio di genitori impietriti che assistevano al saggio di danza dei loro ragazzi. Chiamiamolo "effetto Santambrogio", sindrome che colpisce i non più giovani e li rende immuni a figuracce in pubblico!
Fino alla mia fuga avevo sofferto in curva con i nostri attempati ultras e tutti lì a dire "ora lo facciamo..è maturo.." e via discorrendo ma quella benedetta rete non arrivava mai. Ciò detto, profittando del voluto vuoto di cronaca che il Bodo ha inteso dare nel suo commento alla gara, mi sento di dire un paio di cosette.
Sono stato impressionato dal piglio e dalla condotta di gara che abbiamo - avete - mostrato sabato. E' vero, come diceva Mister Peluso negli spogliatoi all'intervallo, che il primo tempo lo si è di fatto regalato agli avversari. Toni parlava di supponenza e superbia e ci può anche stare. Ma ad esse si accompagna - come tutti gli spettatori avvertivano sabato - l'impressione di vedere una squadra matura, consapevole della propria forza e della capacità in qualsiasi momento di decidere la partita, con una manovra corale o con qualche colpo dei singoli. Insomma, nuovamente ribadito il sospetto che anche l'altrui debolezza ( non nel caso degli arcigni e preparati avversari di sabato ) stia concorrendo al nostro cammino, non si può negare che i risultati clamorosi (credo sia un record CSI) ottenuti fino ad oggi siano stramaledettamente meritati e sudati. Bravi ragazzi, bravi davvero.
BUON NATALE A TUTTI!!! Lorenzo
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