FORZA BEPPE!!!!

Ieri ho visto Beppe.
Stamattina ho sentito il bisogno, coltivato per tutta una notte insonne, di
scriverVi.
Marco e Toni, splendidi come tutti i Vostri commenti, hanno già riassunto il
nostro stato d'animo, la nostra angoscia forte come la voglia di combattere del
nostro guerriero.
Io voglio solo indirizzarVi una preghiera, diretta non solo a chi ha condiviso
tutta una vita con Beppe, ma a chi l'ha solo incontrato da compagno avversario
di gioco, ne ha solo incrociato il cammino o, semplicemente, a chi neanche lo
conosce.
Vi prego di dedicare al mitico Beppe 5 MINUTI AL GIORNO del vostro
quotidiano.
Chiamateli pensieri d'amore, o chi fra Voi ha il fortunato dono della fede,
preghiere.
Fermatevi 5 minuti al giorno a pensare che una persona che ha faticato e
lottato, nella vita come sul campo, sempre onestamente, senza risparmio, con
rispetto di tutto e tutti, amando ed essendo amato (con Beppe è inevitabile,
credetemi) un giorno è stato estratto dalla Sorte, così, senza motivo, per
combattere l'ennesima battaglia, la più dura quella per la VITA.
La Sorte ha scelto lui e risparmiato noi, ne sono convinto, ritenendolo il più
degno avversario perchè mai domo, infinito, fortissimo.
Si diverte, l'Infame, perchè è convinta della sua inellutabilità, sa di
combattere uno scontro non alla pari e parte con il vantaggio della sorpresa.
Ma una cosa non sa la Signora o finge d'ignorarla, certa che tutti noi
finiremo per farci assorbire e distrarre dai nostri "affanni" quotidiani.
Beppe NON E' SOLO, HA NOI!
E' vero, abbiamo paura e ci muoviamo al buio (quello dell'ignoto) lo stesso
buio in cui oggi è avvolto Beppe.
Ma siamo lì, TUTTI, stretti intorno a lui, determinati a strapparlo alle
tenebre.
E allora, AMICI MIEI, rendiamoci una cosa sola, un'enorme DINAMO, di quelle
che con stupore da bambino, con la sola forza delle nostre gambe, creavano la
luce attorno alla nostra bici dell'infanzia e rischiaravano il nostro cammino
verso casa.
CREIAMO TUTTIINSIEME un enorme fascio di luce di speranze, preghiere,
incitamenti, una luce abbagliante accecante che fenda il buio in cui Beppe è
avvolto: riportiamocelo a casa!
Il Vostro Lorenzo